Intelligenza aumentata? Perché non metterla a disposizione della disabilità cognitiva?
Lavoriamo per “aumentare” le competenze di chi avrebbe necessità di qualche supporto per la vita quotidiana!
Il mondo visto con occhi diversi grazie alla realtà aumentata.
Sono ormai disponibili occhiali ed altri dispositivi di seconda generazione “intelligenti” ……
Sono occhiali eleganti e leggeri, pesano 88 grammi! E chi li produce dice che si sovrappongono alla realtà percepita dall’occhio.
La realtà aumentata così è sempre a portata di mano, sia in viaggio che a casa. C’è solo da domandarsi perché questi gioielli della tecnica non possano essere utilizzati “anche” a scopi sociali.
Perché questa “intelligenza” non viene messa a disposizione per “aumentare” le competenze di chi avrebbe necessità di qualche supporto per la vita quotidiana? Servirebbe davvero!
Qualcosa che aiuti alcune capacità residue di persone che disabilità cognitiva!
Tecnologie di rilevamento cioè fotocamera frontale, giroscopio, Gps, bussola e accelerometro, il visore rileva con precisione i movimenti dell’utente e dell’ambiente circostante:
ECCO È PROPRIO QUELLO CHE CI SERVE!!
Per saperne di più, clicca qui ——–>> https://www.youtube.com/watch?v=4mBiqxo0sVw