Un recente articolo, pubblicato sul sito TuttoMamma.com ha parlato dell’attività di Cooperativa Progettazione in relazione alle cerebrolesioni di bambini e adolescenti. In particolare è stato analizzato il problema delle cerebrolesioni causate da incidenti stradali o altre complicazioni post natali e del percorso riabilitativo messo in essere da Progettazione.

Gli incidenti stradali sono già un dramma di per sé, ma divengono ancora più gravi per quanto concerne la mortalità infantile. I dati sono preoccupanti: tra uno e cinque anni gli incidenti stradali rappresentano il 9% della mortalità, tra i cinque e quattordici anni rappresentano il 22%.
Inoltre secondo i dati provenienti dagli Stati Uniti, dieci bambini ogni 100.000 muoiono di trauma cranico ogni anno; nell’80% dei casi si tratta di un trauma cranico lieve, mentre le cerebrolesioni gravi necessitanti di un ricovero in terapia intensiva rappresentano il 3% del totale.
In questo si aggiungano altre cause post-natali come le encefaliti e le meningiti virali e batteriche, le alterazioni metaboliche, l’avvelenamento (p. es., da piombo e mercurio) e lo sviluppo di tumori cerebrali.
Se da un lato in Italia esistono molte eccellenze nel campo sanitario, nell’ambito della riabilitazione e del reinserimento sociale le strutture mancano o sono insufficienti a garantire un reale supporto al minore con cerebrolesione acquisita.

Ed è proprio in questo senso che la nostra Cooperativa intende muoversi. In relazione alle cerebrolesioni acquisite, Progettazione lavora su tre aree d’intervento: supporto ai genitori, collaborazione con la scuola e organizzazione delle relazioni con i Servizi Sociali.

Lavorando in questo senso, offrendo un percorso riabilitativo e un supporto alle famiglie a 360 gradi, Progettazione intende dare alle famiglie dei bambini e ragazzi una possibilità di recupero in più.

Per maggiori info:
http://www.tuttomamma.com/cerebrolesioni-nei-bambini-negli-adolescenti-progettazione-ti-cambia-la-vita/39837/