Ecco perché ci occupiamo di Lesioni cerebrali
Lesioni cerebrali: da un recente studio è emerso che al giorno d’oggi in Italia almeno 3mila pazienti si trovano in stato vegetativo permanente, 700 dei quali sono bambini. Nel mondo inoltre, ogni anno 250mila persone entrano in coma.
I dati epidemiologici italiani attualmente disponibili stimano 10-15 nuovi casi di Gravi Cerebrolesioni Acquisite ogni 100mila abitanti all’anno con un aumento di incidenza, rispetto agli anni scorsi, dei casi di origine vascolare e anossica, ovvero dovute ad una mancanza di ossigeno al cervello.
Fra chi sopravvive ed esce dal coma, uno su quattro riporta gravi disabilità. In Italia, una persona su tre colpite dal coma ha un’età compresa fra 0 e 15 anni. Il 3% dei bambini rimane in coma oltre un mese.
Attualmente, nel nostro Paese sono circa 700 i bambini in stato vegetativo. Situazioni molto difficili da gestire, perché in Italia esistono poche strutture specializzate.
Lo studio ha anche approfondito i temi dell’Ictus, della sclerosi multipla e del Parkinson come cause di danni cerebrali.
È stato riportato che ogni anno in Italia vi sono oltre 200mila nuovi casi con un aumento dovuto all’invecchiamento della popolazione e alla possibilità di sopravvivenza in seguito all’evento.
L’ictus è infatti la terza causa di morte al mondo e la prima causa di disabilità. Quasi la metà di chi ne è colpito riporta disabilità di natura motoria e/o cognitiva.
Sono invece 2,5 milioni le persone in tutto il mondo a soffrire di Sclerosi Multipla, delle quali circa 600 mila in Europa.
In Italia, in particolare, si contano 180 casi ogni 100 mila abitanti, per un totale di 108mila casi.
La malattia esordisce prevalentemente nei giovani adulti (20-40 anni) nei quali rappresenta, dopo i traumi cranio-spinali da incidenti stradali, la malattia neurologica invalidante più frequente.
Per maggiori info:
https://ofcs.report/internazionale/difesa-e-sicurezza-nazionale/testamento-biologico-dossier-sirn-anno-250mila-persone-vegetativo/