Adolescenza: un manifesto!
C’è una grande distanza tra i bisogni dei giovani e i modi e i luoghi delle risposte. Mentre si auspica che a tutti i livelli ci si possa impegnare per ridurre questa distanza, allo stesso tempo è necessario prestare attenzione ai cambiamenti sociali, che hanno un forte impatto sulla salute degli adolescenti. I cambiamenti negli stili di vita, i nuovi modelli familiari, le nuove opportunità offerte dal progresso tecnologico chiedono pertanto una sempre maggiore capacità di lettura e di risposta ai bisogni.
Oggi l’adolescente viene riconosciuto come individuo con caratteristiche specifiche e con una specifica relazione con l’adulto, con se stesso e con gli altri adolescenti. D’altro canto è sempre più chiara l’importanza che gli adulti che si trovano in un rapporto significativo con i ragazzi stabiliscano una relazione in cui gli adolescenti si sentano valorizzati e possano dunque sviluppare meglio le proprie capacità.
Ancora sull’adolescenza: è importante rispondere al bisogno dell’adolescente con spazi “su misura” dove si possa sentire ascoltato e dove sia messo in grado di chiedere aiuto, riconoscendo la specificità della fase della vita che sta attraversando e delle problematiche connesse.
Gli adulti che si occupano di adolescenti (insegnanti, educatori, ecc…) necessitano di un supporto per comprendere meglio i ragazzi, decifrarne i comportamenti, sostenerne lo sviluppo emotivo e cognitivo, che sono strettamente correlati, e poter riconoscere tempestivamente le difficoltà per favorire appieno una crescita della personalità il più possibile armonica nei suoi vari aspetti.
Inoltre, anche i professionisti abituati a lavorare con i bambini o con gli adulti devono essere aiutati nel farsi carico in modo specifico dei bisogni degli adolescenti, laddove la frammentarietà di molte realtà indirizza tuttora gli adolescenti verso centri ancora troppo legati all’infanzia o, all’opposto, verso l’assistenza psichiatrica degli adulti.
I servizi che si occupano della cura di adolescenti sono composti da un insieme di professionisti con una preparazione specifica e con esperienza sull’adolescenza e rappresentano una risorsa preziosa specializzata e qualificata, anche se per il momento ancora poco diffusa sul territorio.
Per sostenere gli adolescenti, è importante poter disporre di nuovi strumenti che potenzino la prevenzione e favoriscano l’integrazione delle diverse agenzie di educazione e di cura in un lavoro di rete.
E’ auspicabile che una maggiore conoscenza ed una più rapida possibilità di comunicazione porti ad una migliore fruibilità dei servizi e all’integrazione delle specifiche competenze di ognuno per fornire risposte adeguate ai bisogni degli adolescenti.
Per queste ragioni è nato il Centro Ricreazione: una risorsa che fornisce agli adolescenti, ai genitori e agli operatori uno spazio per accedere a informazioni, orientarsi nel mondo dei servizi e trovare un sostegno alla comprensione di questa fondamentale fase della vita.