Alzheimer: guida all’intervento di stimolazione cognitiva
Il morbo di Alzheimer e più in generale la demenza, con il deterioramento progressivo delle capacità cognitive, delle autonomie personali, delle abilità relazionali, è la malattia che per definizione si accompagna alla vecchiaia. Oggi sono stati studiati nuovi strumenti di stimolazione cognitiva e comportamentale atti ad arginare il decorso della malattia.
Con il prolungarsi della vita e con l’aumento della popolazione anziana, vi è stato un incremento dell’incidenza del numero di persone affette da demenza, in particolare da morbo di Alzheimer. A fronte dell’aumento del numero di pazienti, le prospettive di cura non hanno fatto registrare alcun progresso pratico. Il volume “La demenza di Alzheimer. Guida all’intervento di stimolazione cognitiva e comportamentale”, curato da Domenico Passafiume e Dina Di Giacomo, esamina e illustra le metodiche di riabilitazione studiate e proposte per contrastare il decadimento mentale per poi presentare un Protocollo di stimolazione cognitivo-comportamentale. Il libro riporta quindi, oltre all’illustrazione del Protocollo, i dati sperimentali sulla validità del metodo applicato al morbo di Alzheimer, discutendo i risultati ottenuti.
Un’appendice riporta la check-list messa a punto e utilizzata per l’osservazione dei pazienti.
Gli esercizi previsti dal Protocollo vengono presentati e spiegati nella loro applicazione e modulazione con l’indicazione degli ambienti e dei materiali necessari. Il volume è fornito di un allegato on-line, disponibile sul sito web www.francoangeli.it, con un’ampia scelta di schede operative che possono essere utilizzate sia per le stimolazioni dei pazienti, che come spunto per la costruzione di ulteriori stimoli da parte degli operatori.
Per saperne di più —–>>> http://www.stateofmind.it/2014/07/stimolazione-cognitiva-demenza/