Innovazione, passi avanti, atti concreti: un Albo, un Libro o una Agenda per dare visibilità e risalto alle cose che cambiano, all’innovazione vera.
Chi sono e come fanno queste Aziende a fare profitto lavorando anche con persone svantaggiate?

Diamo un Logo delle aziende inclusive, a chi sa coniugare Profitto con Responsabilità sociale.

Ci prova la Città Metropolitana di Bologna, che ha istituito l’Albo metropolitano delle aziende inclusive col fine di raccogliere tutte quelle imprese in grado di essere competitive sul mercato dedicando una grande attenzione al sociale.

Il 14 dicembre scorso si è tenuta, a Bologna, la presentazione dell’Albo e delle prime 34 aziende iscritte. L’incontro ha raccolto amministratori, tecnici, imprese, associazioni, cooperative e sindacati con l’obiettivo di costituire una vera e propria rete sociale delle aziende responsabili dell’area bolognese.

L’albo comprende aziende competitive che abbiano un alto valore sociale, particolarmente riguardo l’inclusione lavorativa di soggetti svantaggiati; la sua realizzazione è stata promossa dall’ente della Città Metropolitana in collaborazione con la Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria metropolitana di Bologna, con i Distretti Socio-Sanitari e avvalendosi della supervisione tecnica della Cooperativa CSAPSA.

Per essere incluse nell’Albo, le aziende devono passare sotto l’esame di una commissione mista (formata da personale della Città Metropolitana, da rappresentanti dei Distretti Socio-Sanitari e da dipendenti del Comune di Bologna, di Unindustria e dei sindacati).

Alle aziende che posseggono i requisiti viene assegnato il logo delle aziende inclusive col fine di diffondere il concetto della responsabilità sociale d’impresa.

Progettazione lavora con Aziende ad Enti che credono nell’inclusione lavorativa di persone svantaggiate nell’area di Bergamo. Tante belle realta’ che sanno coniugare Profitto e Responsabilità Sociale.
Riteniamo che un Albo di aziende accomunate dall’alto valore sociale sia di primaria importanza anche per la realtà bergamasca, col fine di costruire una rete sociale con l’amministrazione provinciale, le aziende e le cooperative sociali.

Forza allora, qualche Ente Pubblico faccia da capofila.

Per maggiori info:
http://www.cittametropolitana.bo.it/imprese/Engine/RAServePG.php/P/323911360303/T/Albo-Metropolitano-delle-Aziende-inclusive