Informazione sul morbo di Alzheimer: quanto è importante?
Un’esperienza molto interessante nel panorama dell’informazione sui temi dell’Alzheimer è un progetto di “Caffè” realizzato nell’Alto Vicentino.
Nasce circa un anno fa come progetto dall’amministrazione del comune di San Vito di Leguzzano e Unicredit Foundation, in un territorio dove non sono presenti strutture pubbliche/private che erogano un servizio continuativo di riabilitazione neuropsicologica.
E non ci sono esperienze attive ed integrate per un sostegno familiare che consenta un prolungamento dell’autonomia e una migliore gestione della malattia anche a casa.
Anche nell’esperienza di Vicenza l’Alzheimer Caffè rappresenta un vero e proprio centro di riferimento per il territorio. Presso il centro vengono fatte diagnosi, cure e terapie di riabilitazione cognitiva. I risultati più evidenti sono il rallentamento della malattia e la riduzione dei disturbi comportamentali.
Con l’insorgere della demenza di Alzheimer, i malati finiscono per dipendere sempre più dalle cure dei famigliari o dei caregiver; e anche a livello giuridico perdono la capacità di discernimento e non sono più in grado di gestire le proprie risorse o dare il consenso ad una terapia. È bene dunque che i malati indichino, quando siano ancora in grado di intendere e di volere, un loro congiunto come persona delegata al disbrigo di queste pratiche in loro nome.
Per approfondimenti, clicca sui link sottostanti —->>
http://www.vicenzatoday.it/social/progetto-di-informazione-sulla-demenza-rivolto-alla-popolazione-2800463.html
https://www.cooperativaprogettazione.it/ambiti-di-intervento/prevenzione/