Il progetto “Binari Separati”, finanziato dalla Fondazione della Comunità Bergamasca, affronta la gestione dei disturbi comportamentali in soggetti con GCA. Viene valorizzata l’importanza della valutazione oggettiva e dell’intervento strutturato per prevenire fallimenti nei percorsi riabilitativi. L’attenzione si concentra sul comportamento come esito clinico da misurare, gestire e integrare nei programmi di cura.
Le alternative alla residenzialità per anziani includono la residenzialità leggera e le reti di prossimità. Questi modelli offrono una vita più autonoma e meno invasiva rispetto alle tradizionali RSA, consentendo agli anziani di rimanere nel proprio ambiente con il supporto necessario. Le reti di prossimità si basano su un approccio comunitario che coinvolge familiari e vicini, ma richiedono una gestione attenta dei servizi e della qualità dell’assistenza. Queste soluzioni sono sempre più viste come vantaggiose per un invecchiamento dignitoso.
Destinare il cinque per mille alla riabilitazione significa garantire interventi personalizzati per persone con disabilità acquisita. La Cooperativa ProgettAzione utilizza questi fondi per sviluppare trattamenti innovativi e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Il supporto finanziario consente di investire in tecnologie assistive, formazione specialistica e percorsi riabilitativi multidisciplinari. Ogni donazione contribuisce a creare un sistema di cura più efficace e inclusivo, offrendo alle persone con disabilità acquisita maggiori opportunità di recupero e autonomia.
Lo stile di vita e la salute del cervello sono strettamente collegati. L’invecchiamento porta con sé sfide cognitive, ma un’alimentazione equilibrata, l’attività fisica e la socialità possono rallentare questo processo. Il 18 marzo 2025, esperti del settore neurologico e neuropsicologico approfondiranno il tema in un evento online dedicato. L’incontro fornirà spunti pratici e scientifici su come favorire un invecchiamento sano attraverso le giuste abitudini quotidiane.
Cooperativa ProgettAzione organizza per il 2025 gruppi di auto mutuo aiuto dedicati ai familiari di persone con grave cerebrolesione acquisita. Gli incontri mensili, sia in presenza a Pedrengo che online, offrono uno spazio per condividere esperienze e strategie di supporto. Per partecipare, contattare Giuseppe Morosini via email o telefono.
Destinare il cinque per mille alla riabilitazione significa garantire interventi personalizzati per persone con disabilità acquisita. La Cooperativa ProgettAzione utilizza questi fondi per sviluppare trattamenti innovativi e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Il supporto finanziario consente di investire in tecnologie assistive, formazione specialistica e percorsi riabilitativi multidisciplinari. Ogni donazione contribuisce a creare un sistema di cura più efficace e inclusivo, offrendo alle persone con disabilità acquisita maggiori opportunità di recupero e autonomia.
L’interazione tra neuroscienze e servizi sociosanitari consente di migliorare i trattamenti per patologie neurologiche e disturbi psichiatrici.
Nella Settimana del Cervello 2025 per un’innovazione scientifica che favorisca lo sviluppo di strategie sociosanitarie avanzate e personalizzate. Il trasferimento delle conoscenze neuroscientifiche alla pratica quotidiana ottimizza l’assistenza sanitaria e riabilitativa per garantire interventi più efficaci. L’integrazione tra ricerca e servizi sociosanitari deve supportare un approccio interdisciplinare e potenziando la qualità dell’assistenza ai più fragili.
Mantenere il cervello allenato è essenziale per potenziare la memoria e l’apprendimento. Senza esercizio cognitivo, il 42% delle informazioni viene perso in poche ore e il 90% può scomparire in due mesi. Strategie come la ripetizione dilazionata e la risoluzione di problemi aiutano a rafforzare le connessioni neurali e a mantenere attive le capacità cognitive nel lungo periodo. Investire nel proprio allenamento mentale garantisce un miglioramento della memoria e una maggiore efficienza nell’acquisizione di nuove conoscenze.
La Settimana del Cervello 2025, con il tema “Direzione: Futuro”, riconosce e propone il ruolo della neuroscienza nel reinserimento sociale dopo una lesione cerebrale. La riabilitazione sociale dopo lesione è essenziale per il recupero e l’autonomia delle persone con cerebrolesione acquisita. Innovazioni come la tele-riabilitazione e le attività sul territorio, offrono nuove opportunità per favorire un ritorno alla vita attiva. La collaborazione tra ricerca, sanità e servizi sociali rappresenta la chiave per costruire un futuro più inclusivo e consapevole
Il ciclo di webinar gratuiti sulla relazione d’aiuto nei servizi sociali e sanitari esplora etica, emozioni e tecniche operative. Gli incontri, condotti da esperti, si svolgono online con attestati e crediti formativi per assistenti sociali. Iscrizioni su www.formazionesocialeclinica.it.