Le bugie possono essere un buon segno
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Le prime bugie dei bambini potrebbero essere il segnale di un importante traguardo nello sviluppo cognitivo.
Lo afferma Marjorie Rhodes, professoressa di psicologia alla New York University e ricercatrice, basandosi sulle sue osservazioni ma anche su diversi studi sullo sviluppo cognitivo e sociale.
In pratica, le bugie dimostrano che i bimbi hanno cominciato a comprendere certe dinamiche che riguardano la realtà, l’esperienza, la soggettività.
Intorno ai 4 anni i bimbi possono cominciare a dire le bugie, piccole e spesso buffe. Alcuni genitori lo percepiscono come un problema, è qualcosa che li mette a disagio.
Tuttavia, racconta l’esperta, la capacità di dire bugie è un’importante pietra miliare nello sviluppo cognitivo dei bimbi, e come tale andrebbe considerato. Quando cominciano a mentire è perché hanno capito che la realtà non è univoca, che le persone credono a cose che non è detto siano veritiere.
Che l’esperienza plasma il punto di vista. La ricercatrice fa l’esempio di suo figlio, 4 anni, che le dice di essere vestito, e quindi pronto per uscire a giocare. Ma qualche minuto dopo lo vede mentre gioca, in pigiama.
Ecco che il piccolo ha dimostrato di aver capito che se la mamma non lo vede non può sapere cosa indossa, e che manipolare quello che lei pensa può tornare utile a lui.
Ha cercato di instillare nella mamma una falsità per arrivare al suo scopo.
Questo è un modo di ragionare che per un bambino è assolutamente sofisticato. Dimostra che ha compreso come la realtà non sia scontata e non sia univoca.
Pensate a quando si gioca a nascondino con un bimbo più piccolo, diciamo di 3 anni, spesso per ‘nascondersi’ cela solo la faccia, pensando che se lui non vede, nessun’altro lo può vedere.
Perché dà per scontato che la realtà sia una sola, e tutto sia oggettivo.
Comprendere che la bugia è un modo di manipolare la percezione della realtà degli altri è uno step evolutivo notevole, che la psicologia dello sviluppo studia da tempo.
Certo, mentire è un comportamento che va scoraggiato, ma è interessante realizzare che le prime bugie sono un buon segno, significa che il bimbo sta accrescendo le sue doti mentali.
Per approfondimenti sul tema trovate l’intero articolo della professoressa Rhodes a questo link
Per maggiori info:
http://www.npr.org/sections/13.7/2017/10/02/552860553/when-children-begin-to-lie-theres-actually-a-positive-takeaway