La piattaforma europea contro la povertà e l’esclusione sociale è una delle sette iniziative cardine del progetto “Strategia Europa 2020”, insieme di interventi che mirano ad una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva. Questa piattaforma è stata delineata nel 2010 per aiutare i paesi della UE a raggiungere l’obiettivo principale di far uscire 20 milioni di cittadini da condizioni d’indigenza ed emarginazione sociale entro, appunto, il 2020.

La piattaforma si basa su cinque aree d’intervento:

• Coordinare le azioni attraverso l’intero spettro della politica, includendo il mercato del lavoro, minimo di sostegno al reddito, l’assistenza sanitaria, istruzione, alloggio e accesso ai conti bancari di base.
• Migliore utilizzo dei fondi comunitari per sostenere l’inclusione sociale. La Commissione ha proposto che il 20% del Fondo sociale europeo sarà destinato per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale.
• Promuovere robusta prova di cosa funziona e cosa non funziona in innovazioni di politica sociale prima di implementarli più ampiamente.
• Lavorare in collaborazione con la società civile per sostenere in modo più efficace l’attuazione delle riforme di politica sociale. La partecipazione delle persone in povertà è ormai riconosciuta come un catalizzatore per strategie d’inclusione.
• Maggiore coordinamento politico tra i paesi dell’Unione Europea mediante l’uso del metodo aperto di coordinamento per la protezione sociale e l’inclusione sociale (Social MAC) e il Comitato per la protezione sociale in particolare.

L’obiettivo di Strategia Europa 2020 agisce come un incentivo per lo sviluppo di una maggiore attenzione per le questioni sociali e come sprone alla messa in atto di politiche mirate al conseguimento di una maggiore inclusione sociale. Tutti i paesi membri dell’UE hanno tradotto questi obiettivi in una serie di politiche nazionali volte a stimolare la crescita.

Per maggiori informazioni:
http://ec.europa.eu/europe2020/index_it.htm 
http://ec.europa.eu/social/main.jsp?langId=it&catId=961