Rimprovero efficace: qual è? Siamo certi di sapere qualche regola in merito a questo tema?
Un rimprovero efficace fa parte dell’educazione, è anche grazie ai rimproveri che il bambino comprende i limiti. Sette semplici passi per contrastare al meglio e con generatività.

Quanti di noi ogni giorno sono costretti a litigare coi propri figli? E che fatica saper rimproverare e non perdere le staffe!

Ecco di seguito sette semplici passi che ci aiuteranno nella gestione dei conflitti con i più piccoli.

1. Il bambino che impara a discutere in modo leale acquisirà competenze da grande che potrà utilizzare nella gestione del conflitti, nei litigi e discussioni;
2. Il bambino impara a formulare le proprie motivazioni, comprende gli errori effettuati e i comportamenti sbagliati;
3. E’ necessario attenersi ad una sequenza corretta di azioni: sollecitare in un primo momento, poi ammonire e infine rimproverare;
4. Non lamentiamoci con il bambino in continuazione, diventerebbe insensibile alla critica;
5. Porre domande chiuse  (sì/no): il bambino le comprende meglio;
6. Non rimproverarlo se possibile davanti ai suoi compagni e amici poiché si sentirebbe umiliato;
7. E’ importante riappacificarsi dopo un litigio.

Il bambino deve sentirsi libero di potere parlare di tutto con il genitore, in modo che adotterà questo comportamento anche da adulto.

La Cooperativa ProgettAzione ha al suo interno il servizio Ricreazione che si occupa di bambini e famiglie.

Per informazioni sulla gestione dei conflitti familiari contattateci!

Centro RicreAzione Bergamo  – Tel: 035/657351 – Mob: 347/6500755
Centro RicreAzione MILANO  –  Tel: 02/70638795 – Mob: 346/3264837

Per approfondimenti:
http://www.centroricreazione.it/ambiti-di-intervento/dsa-e-bes/
https://www.youtube.com/watch?v=NWOKbqTzi5U&t=6s