Adolescenti, disabili e post-covid invecchiamento cerebrale
Le evidenze cliniche dimostrano che la pandemia ha avuto effetti sconvolgenti sul cervello degli adolescenti con difficoltà cognitivo-relazionale. Gli studi di neuroimaging mostrano che il funzionamento cerebrale è simile a quello degli adolescenti vittime di violenza.
In un piccolo studio supportato dal National Institute of Mental Health (NIMH), i ricercatori hanno scoperto che i cervelli degli adolescenti sembravano invecchiati in media di circa 3 anni durante i soli 10 mesi della pandemia. Questo effetto suggerisce azioni e iniziative dedicate allo sviluppo cognitivo di adolescenti e giovani adulti.
Dibattito Generazione Z e Pandemia: giovedì 22-09-2022 alle ore 21.00.
Incontro con Giuseppe Morosini, counselor, sulla condizione giovanile oggi, dopo l’esperienza del Covid-19. Il dibattito affronterà il tema dei bisogni dei giovani tra i 18 e i 25 anni.
Durante la serata verrà presentato un progetto pensato per i giovani e finanziato dalla Fondazione della Comunità Bergamasca. L’incontro si terrà presso la sala “Vincenzo Signori” (scuole medie), in Via Giardini, n 6 a Pedrengo, BG.
Giovani dai 18 ai 25 anni nel post- pandemia. Un progetto finanziato dalla Fondazione della Comunità Bergamasca Rinchiusi, annoiati, con voglia di movida. Ma come affrontano la Pandemia i giovani dai 18 ai 25 anni? Sono davvero così asettici?Obiettivo del…
Gruppo IN su Bergamo tg. In prima serata una presentazione del gruppo, della presenza e delle attività al tempo della pandemia.
Il video sul canale You Tube della Cooperativa
Bergamo TG
Covid e bambini: l’isolamento e la chiusura in casa, il cambio delle abitudini e dello stile di vita è fonte di grande disagio e stress. Queste difficoltà sono diverse in base all’età e al livello di capacità cognitive: pensiamo ai tanti bambini con disabilità intellettiva o con autismo, che non riescono bene a comprendere ed elaborare cosa è questo virus cattivo di cui sentono parlare, perché la loro vita cambia, cosa li aspetta in futuro.