Adolescenti disabili e post-covid: invecchiamento cerebrale precoce
Adolescenti, disabili e post-covid invecchiamento cerebrale
Le evidenze cliniche dimostrano che la pandemia ha avuto effetti sconvolgenti sul cervello degli adolescenti con difficoltà cognitivo-relazionale. Gli studi di neuroimaging mostrano che il funzionamento cerebrale è simile a quello degli adolescenti vittime di violenza.
In un piccolo studio supportato dal National Institute of Mental Health (NIMH), i ricercatori hanno scoperto che i cervelli degli adolescenti sembravano invecchiati in media di circa 3 anni durante i soli 10 mesi della pandemia. Questo effetto suggerisce azioni e iniziative dedicate allo sviluppo cognitivo di adolescenti e giovani adulti.